Ciao! Sono Fabio
Classe 78, e sono diventato Genitore Neonato che non avevo neanche 30 anni. Ho il privilegio di essere il compagno, amico, confidente (e a volte incubo!) di Eleonora da diversi anni.
Ho deciso di dare il mio contributo nel percorso “Genitori Neonati” perché, con il mio bagaglio di esperienze, ho compreso che la vita è fatta di scelte e, secondo me, la prima da fare per chi intraprende la strada del concepimento di un figlio dovrebbe essere capire la differenza tra essere Genitore e Padre.
Vuoi essere genitore?
Vuoi essere padre?
Datti tempo…rifletti e sii sincero.
Se vuoi diventare un Genitore allora sei “arrivato”: tua moglie o la tua compagna è incinta e a breve avrete un bellissimo bambino o bambina e tu stai per diventare per natura (e anche per legge) un Genitore. Questo titolo non te lo potrà togliere nessuno ed io ti porgo le mie più sincere Congratulazioni!
Ma se la tua scelta di vita sarà “voglio essere un Padre” allora potrai dare un diverso contributo nel percorso di crescita della tua famiglia: avrai l'incredibile possibilità di lasciare un segno indelebile e profondo in questo piccolo grande mondo.
Le fatiche non saranno poche: dovrai intraprendere un viaggio, dovrai cercare di crescere con la tua famiglia, dovrai essere pronto a fare delle scelte a volte dolorose, a volte semplici.
La ricompensa? Dare un senso alla tua vita.
Se deciderai di essere un padre avrai bisogno di strumenti: dovrai avere la pazienza di comprendere la comunicazione dicotomica dei neonati, ti servirà essere consapevole dei tuoi valori e di come puoi trasmetterli e dovrai interiorizzare il fatto che nulla da parte di chi ti sta accanto ti è dovuto solo perché sei genitore.
Sarà un viaggio nel quale tutto sarà messo in discussione, dove tutto cresce e muta e dove anche tu ti troverai a crescere e a cambiare.
Cosa c’entro io in questa storia? Io sono solo un Fabio qualunque che ha compiuto centinaia se non migliaia di errori nella sua paternità! Non mi sento “arrivato” ma ho formato una famiglia con la mia compagna da ormai 30 anni, ho costruito un rapporto con i nostri 3 figli molto profondo, di rispetto reciproco senza dover ricorrere alla costrizione o alla pretesa per averlo. Sono la loro guida, il loro porto sicuro, la loro spalla su cui piangere, alle volte il loro muro sul quale sbattere la testa e migliaia di altre forme di relazione raggruppabili tutte in una parola: Amore.
Ho spesso dovuto compiere scelte difficili, mi sono dovuto più volte mettere in gioco, ho studiato, compreso, su molte cose ho scelto di cambiare, sono cresciuto, ho fatto sacrifici e ho gioito. Ho provato felicità, paura, compassione e proseguo il mio viaggio ancora oggi in maniera sempre più consapevole.
Penso quindi di essere la persona giusta con la quale potersi confrontare. Non ho libri con le “istruzioni per l’uso” o formule magiche ma grazie alla mia esperienza posso proporti il mio vissuto arricchito di comprensione ed interiorizzazione psicologica.
Ti aspetto quindi, se vorrai, in questo impareggiabile viaggio!
Fabio
